Richiedente Asilo

Il “richiedente asilo” è colui che ha introdotto la domanda di riconoscimento dello status di rifugiato. Quindi una persona che ha lasciato il proprio Paese di origine, ha inoltrato richiesta di asilo in un altro Paese, ed è in attesa della decisione delle autorità competenti.

Rifugiato

Lo status di rifugiato è uno dei possibili status – il più forte – di cui può godere uno straniero o un apolide che accede al diritto d’asilo in Italia; esso ha come presupposto il timore fondato di persecuzione individuale dello straniero nel suo Paese per ragioni di razza, religione, cittadinanza, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per opinioni politiche. La nozione di rifugiato, i diritti ed i doveri conseguenti al riconoscimento della relati- va condizione giuridica, nonché gli obblighi assunti dagli Stati contraenti, sono previsti dalla Convenzione di Ginevra del 1951 (resa esecutiva in Italia con Legge 24 luglio 1954, n. 722)

Profugo

Si tratta di una parola usata in modo generico che deriva dal verbo latino profugere, «cercare scampo», composto da pro e fugere (fuggire). Il dizionario Treccani aggiunge qualcosa: “Profugo è colui che per diverse ragioni (guerra, povertà, fame, calamità naturali, ecc.) ha lasciato il proprio Paese ma non è nelle condizioni di chiedere la protezione internazionale». Anche se di fatto i due termini vengono spesso sovrapposti, è lo status di rifugiato l’unico sancito e definito nel diritto internazionale.

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